Primo tavolo permanente sul Doposcuola

Home > News > Primo tavolo permanente sul doposcuola

PRIMO TAVOLO PERMANENTE SUL DOPOSCUOLA IN VALLE D'AOSTA

Una comunità di pratica per definire le linee guida della rete dei doposcuola della Valle d’Aosta

 

 

 

Obiettivi del percorso

Il percorso è un laboratorio partecipato finalizzato a elaborare - con il contributo attivo di tutti gli attori chiave - le linee guida e il manifesto del Primo Tavolo permanente sul Doposcuola in Valle d’Aosta.

Le linee guida definiranno gli ingredienti fondamentali per gestire un doposcuola di qualità, accogliente, capace di collaborare con gli altri doposcuola e con tutti gli attori della comunità educante.

A chi è dedicato il percorso

Il laboratorio si rivolge alle organizzazioni che gestiscono i doposcuola, agli operatori e ai volontari che li animano e alle figure di coordinamento.
Il percorso è aperto anche a educatori, insegnanti, operatori culturali, genitori attivi e ad altre figure della comunità educante che sono interessate a dare un contributo per la costruzione di doposcuola di valore.

Gli appuntamenti

Il percorso si è sviluppato da novembre 2021 a marzo 2022 e si è articolato in cinque incontri:

  • 5 novembre 2021 dalle 10:00 alle 16:00 (in presenza – Cittadella dei Giovani, Salone esposizioni)
  • 3 dicembre 2021 dalle 14:30 - 17:30 (online su Zoom)
  • 14 gennaio 2022 dalle 14:30 - 17:30 (online su Zoom)
  • 4 febbraio 2022 dalle 10:00 alle 16:00 (in presenza – maggiori informazioni sulla sede saranno comunicate dalla Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta successivamente alla preiscrizione)
  • 4 marzo 2022 dalle 10:00 alle 16:00 (in presenza – maggiori informazioni sulla sede saranno comunicate dalla Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta successivamente alla preiscrizione)

Metodologia del percorso

Il laboratorio ha proposto una serie di metodi e strumenti, già sperimentati in contesti e progetti simili, che costituiscono una sorta “cassetta degli attrezzi” a uso delle organizzazioni della rete dei doposcuola. Attraverso focus group strutturati e un lavoro di elaborazione e scrittura partecipata (sia in presenza che utilizzando la piattaforma digitale Miro) elaboreremo le linee guida e il manifesto della rete, confezionandoli in un documento condiviso.

Una comunità di pratica per elaborare le linee guida dei doposcuola della Valle d’Aosta • Secondo Welfare

Chi conduce il percorso

Il percorso è stato condotto da Marco Cau e Viola Petrella di Pares.

Pares (www.pares.it) è una società di consulenza attiva nell’ambito della partecipazione, della sostenibilità e della responsabilità. Tra l’altro, si occupa di animare comunità di pratica e di apprendimento, di accompagnare percorsi di scrittura partecipata, di condurre percorsi formativi ibridi online e in presenza. Ha recentemente collaborato alla costruzione partecipata del manifesto e della carta delle comunità educanti dell’Altopiano della Paganella, della Val di Fassa e della Valsugana e Tesino, nell’ambito del progetto Fuoricentro: coltiviamo le periferie, sostenuto dall’impresa sociale Con i Bambini:
www.facebook.com/watch/?v=1018429105592643

Viola Petrella, esperta di facilitazione di processi collaborativi, e Marco Cau, agente di sviluppo locale, hanno recentemente pubblicato il working paper La scuola ci appartiene; il testo documenta il loro lavoro nell’ambito di un progetto di rigenerazione di spazi scolastici realizzato tra il 2018 e il 2021. Il working paper si scarica qui:

www.secondowelfare.it/working-paper/la-scuola-ci-appartiene-progettare-spazi-scolastici-collaborando/

Marco Cau ha contribuito a dare vita, a Pavia, a una rete informale di doposcuola che da quattro anni elabora una carta dei servizi:

www.secondowelfare.it/governi-locali/a-pavia-i-doposcuola-cittadini-realizzano-una-carta-dei-servizi-e-muovono-i-primi-passi-verso-la-co

***

L’iniziativa è promossa dalla Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta, in collaborazione con il Dipartimento Politiche sociali e il Dipartimento Sovrintendenza agli Studi della Regione Autonoma Valle d’Aosta e il Coordinamento solidarietà Valle d’Aosta onlus ed è finanziata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.