FONDO SUPERIAMO ASSIEME L'EMERGENZA PER TORNARE A SORRIDERE
Aiuti al mondo dell'imprenditoria agricola
(18-11-2021) Nell’ambito del Fondo “Superiamo assieme l'emergenza per tornare a sorridere”, promosso dalla Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta in collaborazione con i club services Lions Aosta Host, Rotary Club Courmayeur insieme a la Societé de la Chapelle Italienne di Ginevra e Soroptimist Valle d’Aosta, è stato lanciato un nuovo progetto denominato “Un aiuto per ripartire”. Il progetto ha come obiettivo quello di fornire un’assistenza ad alcune aziende agricole che, a causa della pandemia, hanno conosciuto negli ultimi tempi alcuni momenti di severa difficoltà economica e significative perdite dei loro introiti. A tale fine i club services hanno proceduto a selezionare, sulla base di un’attenta disamina dei dossier pervenuti, una decina di aziende dislocate su tutto il territorio regionale assegnando a ciascuna di essa un sussidio pari a 3000 euro finalizzato a sostenere in quota parte il rilancio delle loro attività produttive.
Le aziende aiutate dal canto loro si sono impegnate a restituire simbolicamente l'aiuto a loro dedicato donando generi alimentari a quelle associazioni, o altre realtà, che si occupano di distribuzione di cibo tra la popolazione e in particolare tra quelle famiglie duramente colpite dagli effetti della pandemia sul piano economico.
Le immagini delle prime restituzioni:
Monica Voncini dell'Azienda Lo Dzet di La Magdeleine mette a disposizione i suoi prodotti per il Progetto di distribuzione del cibo fresco e salutare alle famiglie in difficoltà economica.
Finanziati i primi due progetti
(26-05-2021) Scelti i primi due progetti che saranno finanziati grazie alla raccolta fondi “Per tornare a sorridere dopo il pianto’’
Sono “Emozioni in acqua” sostenuto da Soroptimist e “Andata e Ritorno VDA Grand Paradis” sostenuto da Lions Aosta Host,
Il primo dei due progetti è proposto dalla SPLASH ASD, associazione che dal 2009 adotta il metodo TMA, Terapia Multisistemica in Acqua, con bambini affetti da vari disturbi comportamentali o cognitivi. Il metodo è ideato ed elaborato in Italia dal dott. Paolo Maietta, psicologo, psicoterapeuta comportamentale, presidente della cooperativa “La forza dell’Autismo”, formatore e consulente per la gestione di soggetti con disturbo pervasivo dello sviluppo e altre patologie dell’età evolutiva.
Il secondo progetto finanziato prevede l’acquisto di un’autovettura per le attività di aiuto agli utenti – i residenti dell’Unité des Communes Grand Paradis e gli invalidi certificati del Comune di Aosta – che oggi sono svolte mediante l’utilizzo delle autovetture personali dei volontari. Il servizio “Andata e Ritorno” nasce sperimentalmente nell’autunno dell’anno 2016, in seno all’Associazione Volontari del Soccorso Grand Paradis, in collaborazione con il Co.Di.VdA e la Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta, come ramo parallelo a quello prettamente sanitario, con una valenza di natura più socio-assistenziale e rivolta a quella fascia di popolazione che, per i motivi più disparati, risulta in condizioni di disagio temporaneo o permanente. Il servizio, attraverso la sua attività, ha come obiettivi principali di favorire la partecipazione attiva delle persone sole, con disabilità o difficoltà, anche solo temporanea, nella comunità ed agire per prevenire il rischio di esclusione ed isolamento. In questo caso, il finanziamento sarà di 8mila euro. Inoltre, l’Associazione “Andata e Ritorno VDA Grand Paradis” s’impegnerà per un importo di mille euro così come anche il Club Lions Aosta Host, in qualità di soggetto proponente, con la compartecipazione di altri mille euro.
Rassegna Stampa
https://bobine.tv/2021/05/30/valle-daosta-sviluppo-sociale-progetti-sorridere-dopo-pianto/
I cinque assi d’intervento
Le iniziative proposte potranno essere sviluppate lungo cinque principali assi d’intervento, prioritariamente mediante azioni indirizzate a forme di economia circolare coinvolgendo, sostenendo e incoraggiando persone e famiglie in stato di necessità, con il supporto di quelle figure provate da un così lungo periodo di inattività forzata (giovani di tutte le età, attori, musicisti, cantanti, psicologi, ecc.).
Il primo asse, “povertà educativa e sportiva dei giovani”, propone il rafforzamento dei servizi di sostegno educativo e sportivo (dopo-scuola e/o centri estivi e/o attività analoghe) con un triplice obbiettivo: formare personale qualificato quali educatori o figure analoghe da ricercarsi tra i giovani momentaneamente disoccupati; supportare gli studenti nell’impegno scolastico e nel recupero di lacune formative anche al fine di contenere la piaga della dispersione scolastica; rispondere alle esigenze dei nuclei familiari impossibilitati alla presenza per ragioni di lavoro.
L’“accompagnamento all’invecchiamento attivo e sereno” tratteggia lo spazio di manovra del terzo asse che punta alla promozione di iniziative volte al contrasto della solitudine degli anziani e all’investimento nel loro benessere. Tutto ciò può essere realizzato attraverso la formazione di giovani disoccupati, educati da figure professionali competenti, e l’organizzazione di eventi musicali e/o teatrali presso le comunità per anziani con il coinvolgimento del mondo dello spettacolo.
Il terzo asse, “integrazione & qualità della vita”, si svilupperà con azioni mirate alla piena integrazione nella vita sociale delle persone portatrici di handicap o di malattie di particolare gravità che comportano costi economici non sostenibili dalle famiglie.
La “prevenzione sanitaria” caratterizza il quarto asse, in particolare rispetto alla cura delle principali patologie, nonostante il momento particolare legato all'emergenza coronavirus. La cura non ha tempo e le misure anti Covid 19 non devono permettere di trascurare la prevenzione e la cura delle patologie più diffuse.
Il quinto e ultimo asse, “beni culturali e patrimonio artistico”, prevede la valorizzazione del consistente patrimonio artistico e monumentale presente nella nostra regione che, oltre a rappresentare una importantissima testimonianza della nostra storia, costituisce al tempo stesso una primaria risorsa economica per il turismo e lo sviluppo del territorio.
Convenzione Fondo Per Tornare a Sorridere dopo il Pianto
Coordinate delle agenzie disponibili per effettuare una donazione
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO VALDOSTANA
IBAN: IT53Q0858701211000110150701
BANCA INTESA SANPAOLO
IBAN: IT73G0306909606100000005667
UNICREDIT
IBAN: IT37G0200801210000102396075
Ricordati di specificare una delle seguenti causali di versamento:
- Donazione sul Fondo Per Tornare a Sorridere dopo il Pianto